Casa degli Atellani. Courtesy by Fondazione Portaluppi

giovedì 2 luglio 2009

Recensione del giorno

Buongiorno Los Angeles
Di James Frey
Tea, Milano, 2009 - 560 pagine, 16,60 euro.

Se Los Angeles fosse un Paese avrebbe la quindicesima maggiore economia del mondo. Los Angeles è la capitale mondiale dell’industria bellica e di quella pornografica. È la capitale mondiale degli artisti e dei falliti di ogni specie. È la capitale dell’intrattenimento, dell’immigrazione, delle bande di strada e dei concorsi di bellezza.Questo è l’universo di James Frey, dove prendono forma i suoi disperati personaggi e dove i sogni si guastano, deperiscono e, quasi magicamente, si estinguono.L’autore racconta la storia e la geografia di Los Angeles, dalla fondazione di El Pueblo de Nuestra Señora la Reina de Los Angeles de Porciúncula fino ai giorni nostri. Allo stesso tempo anima il più grande intasamento di auto ed individui del mondo contemporaneo, regalando al lettore l’affresco più rappresentativo di una società ormai esplosa, quella americana del nuovo millennio.
James Frey, nato a Cleveland nel 1969, ha lavorato per diversi anni come sceneggiatore per il cinema a Los Angeles, prima di esordire con In un milione di piccoli pezzi, autobiografia intensa e scioccante sulla sua lotta per superare la dipendenza da droga e alcol. Buongiorno Los Angeles è il suo primo romanzo. È sposato e vive con la moglie e la figlia a New York.



James Frey parla di Buongiorno Los angeles

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