Sangue del suo sangue
di Roberta Borsani
Alacrán Edizioni, Milano, 2010 - 187 pagine; 14 euro
“Sangue del suo Sangue” si rivela un giallo accattivante in cui la sensibilità medianica e decisamente al femminile rappresenta la chiave di volta in un caso irrisolvibile ai soliti metodi investigativi.
Tutta una serie di intuizioni, sogni, visioni e suggerimenti tratti dall’agiografia, porteranno la protagonista e l’affascinato lettore ad immergersi in una corsa contro il tempo che li condurrà alla soluzione dell’intricato caso.
L’autrice si dimostra evidentemente attratta dall’esoterismo e dai forti legami che si instaurano tra persone con una sensibilità “superiore” e ne fa la particolare caratteristica di questo suo primo brillante romanzo.
Inoltre riesce, nonostante l’incalzare della vicenda, a rendere sempre più luminoso e positivo lo stile narrativo, a dispetto del clima estremamente tetro in cui il racconto era iniziato, ed è quasi come se, già prima di sapere se il caso volgerà in positivo o meno, il lettore riuscisse pian piano a tirar fuori la piccola vittima dall’orribile nascondiglio in cui è segregata…(sonia)
giovedì 25 marzo 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ciao, anche io l'ho letto e l'ho trovato molto bello!!mi sono troppo immedesimata nella protagonista :)!
RispondiEliminae poi mi è vero come dici te, la chiave di volta per la soluzione del segreto è proprio il "tocco femminile", da sempre considerato irrazionale, con una sensibilità che trascende la logica.
fa piacere che ci siano persone con gli stessi gusti letterari.
ciao!!