Il rilegatore di Batignolles
di Claude Izner
Edizioni Nord, Milano, 2010 - 346 pagine; 17,60 euro
Ecco l’ultima avventura di Victor Legris, il libraio parigino con il pallino per le indagini pericolose. La formula di questo nuovo romanzo di Claude Izner (che ormai sappiamo tutti essere lo pseudonimo delle sorelle Liliane e Laurence Korb) è sempre la stessa ma questa volta perde un po’ di smalto forse perché la trama è appesantita da situazioni, nomi e personaggi un po’ troppo pesanti e macchinosi. Siamo nel 1893 e Legris, nonostante abbia promesso alla sua fidanzata Tasa di smetterla con le investigazioni, non riesce a mantener fede alla promessa quando scopre l’omicidio del suo caro amico, il rilegatore Pierre Andrésy, bruciato nell’incendio del suo laboratorio. La libreria Elzevir si trasforma quindi in un quartiere generale: insieme Victor partecipano all’indagine anche Mori e il loro giovane aiutante, guidati da inquietanti messaggi sibillini. Le piste si incrociano e le coincidenze diventano sempre più pericolose fino ad arrivare alla conclusione, questa volta davvero imprevedibile.Sullo sfondo un affresco della Parigi del tempo ancora scottata dall’esperienza della Comune e stravolta dagli scontri tra studenti e polizia. Per chi avesse letto tutti i capitoli precedenti è da leggere…per chi si dovesse avvicinare a Izner per la prima volta: meglio i precedenti. (adl)
domenica 30 maggio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento