Il regno animale
di Francesco Bianconi
Milano, Mondadori, 2011 - 253 pagine; 17,50 euro
Dal romanzo d’esordio del cantante e leader dei Baustelle, annunciato da mesi con lo spudorato titolo Romantico a Milano, ci si aspettava un’autobiografia con tanto di gavetta da Montepulciano al Nord. Il libro esce infine con un altro titolo e una struttura più complessa: tanti io narranti, vite che s’intersecano e lunghe digressioni a piè di pagina, autori che muoiono à la Houellebecq e un continuo alternarsi fra la città e la provincia, fra la pesca alle rane e la contemporaneità. A scanso di domande indiscrete si premette che ogni riferimento a persone e fatti realmente esistenti è intenzionalmente e ironicamente casuale, ma chi frequenta le canzoni del Bianconi e i suoi feticci sarà felice di ritrovare gli stessi personaggi e ambienti. Oltre alla conferma di un talento che però si esprime meglio nella sintesi, o nel frammento. (il.p.)
lunedì 27 giugno 2011
giovedì 9 giugno 2011
lunedì 6 giugno 2011
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