Casa degli Atellani. Courtesy by Fondazione Portaluppi

venerdì 30 ottobre 2009

Recensione del giorno

Minchia di re
di Giacomo Pilati
Mursia, Milano, 2009 - 185 pagine; 13 euro

Un titolo irriverente per una storia toccante; "Minchia di re", infatti, è il nome che in Sicilia viene dato ad un pesce che, a metà del suo percorso biologigo, cambia sesso.
Giacomo Pilati, giornalista trapanese, riscopre un'incredibile storia dimenticata in cui i fatti reali si mescolano con la leggenda. L'ambientazione è quella di una piccola isola siciliana agli inizi del '900, dove la vita è scandita dal passare delle stagioni e dalla monotonia degli eventi, tra processioni e botte alle mogli. Qui si svolge la storia di Pina, una bellissima ragazza che per sfuggire al suo destino (un matrimonio imposto dal padre e un futuro fatto di soprusi) e per poter dedicare la sua vita alla ragazza che ama, decide di costruirsi una nuova identità e di diventare Pino. Sconvolgente la reazione del paese, che preferisce accettare il cambiamento facendo finta di niente piuttosto che porsi delle domande troppo scomode. Il suo essere uomo, porta Pino ad affrontare ed ottenere tutto ciò che ad una donna sarebbe proibito: soldi, libertà, potere. Ma Minchia di re è soprattutto una bella storia d'amore.
Da questo libro è stato recentemente tratto il film Viola di mare. (adl)

Trailer del film

mercoledì 28 ottobre 2009

Recensione del giorno

Il limbo delle fantasticazioni
di Ermanno Cavazzoni

Quodlibet, Macerata, 2009 - 143 pagine; 12,50 euro


Ecco il problema dell’arte e del suo riconoscimento. È vero che il criterio principale per giudicare un’opera d’arte risiede nei suo carattere di autenticità e originalità, ma non possiamo non riconoscere la massima importanza ad un altro fattore capace di generare miracoli artistici: il bisogno. Sono le necessità, sono le esigenze a generare i momenti di furore creativo, a permettere al principiante (unico artista in potenza dell’età contemporanea) di entrare in un limbo, nel cosiddetto limbo delle fantasticazioni.
Ecco, Cavazzoni, la nostra guida nel mondo delle arti e della letteratura, propone un vero e proprio vademecum per i più ingenui e impreparati tra gli aspiranti scrittori. Segnaliamo le esemplificazioni dell’autore che descrivono Moravia e la cara Elsa Morante, presentata come una ciondolona con la faccia spenta e l’odore di muffa. Resta un grande punto interrogativo, oltre ad una raccolta di curiose inquadrature sul mondo dell’editoria, forse dedicata agli addetti ai lavori, tra la nota mercificazione dell’arte e le ormai noiose incapacità dei critici.

Ascolta l'intervista a Cavazzoni, ospite a Fahrenheit su radio3

martedì 27 ottobre 2009

Recensione del giorno

Orfeo perduto
di Janette Turner Hospital
Marcos y Marcos, Milano, 2009 - 400 pagine; 17 euro

Nella casa di Boston dividono sogni, sesso e passioni, due giovani geni lanciati nel pieno della vita. Ma c’è una sottile, invalicabile linea di silenzio fra Leela eMishka, destinata a trasformarsi in voragine.
Mishka – nato in Australia, figlio di un musicista libanese coinvolto in vicende terroristiche – sparisce in modo misterioso, sempre più spesso, sempre più a lungo, senza dare spiegazioni. Nella metropolitana a un passo da casa esplode una bomba, seminando morte e paura.
Leela – nata in un paesino sperduto del South Carolina, dove ha infranto parecchi cuori – viene ‘prelevata’ da un’automobile dei servizi segreti, portata in una stanza isolata e interrogata a lungo su Mishka e i suoi legami con l’Oriente islamico.
Musica, eros e matematica negli anni del terrorismo: ambientato fra America, Australia, Libano e Iraq, questo romanzo consacra Janette Turner Hospital fra le grandi narratrici dei nostri giorni.

mercoledì 21 ottobre 2009

Recensione del giorno

Il grande libro della danza del ventre
di Renate Hirschberger

Tea, Milano, 2009 - 97 pagine con CD; 14,50 euro


Il libro complessivamente mi è piaciuto. Devo dire che sono partita nella lettura in modo piuttosto scettico, chiedendomi come un libro possa trasmettere davvero qualcosa di rilevante riguardo un qualsivoglia tipo di danza. Mi sono dovuta ricredere: infatti posso dire che questo libro,oltre ad essere una piacevole e interessante lettura, soprattutto nella parte introduttiva in cui si ripercorre un po' di storia della danza del ventre, è un ottimo modo per accompagnare i primi passi di danza, un approfondimento per chi, alle prime lezioni, incuriosito da queste movenze morbide anche a ritmo di tabla, sente già che un' ora alla settimana non gli basta! Tra l'altro seguire alcuni esercizi descritti, quali ad esempio lo shimmy delle ginocchia o i drop, tenendo il libro in mano all'altezza del viso senza farsi venire il mal di testa può essere davvero un esercizio notevole per imparare ad isolare le varie parti del corpo! (Maria De Laurentis)

venerdì 16 ottobre 2009

Recensione del giorno

In viaggio contromano
The Leisure Seeker
di Michael Zadoorian
Marcos y Marcos, Milano, 2009 - 282 pagine; 16,50 euro

Ella e John sono sposati da sessant’anni, hanno due figli e sono gravemente malati: lei di cancro, lui di Alzheimer. Sono scappati. Sono malconci, ma insieme se la cavano ancora benissimo e adesso volano sulla Route 66 a bordo del loro camper. Questo è il loro ultimo viaggio, destinazione Disneyland, California.
Sono innamorati e grazie all’esperienza ben sanno che la sensazione del movimento che tranquillizza i neonati è la stessa che tranquillizza i vecchi moribondi: le strade e i paesaggi che corrono tra Detroit e Los Angeles sono l’unica alternativa per non rimanere a sbavare sui lettini dell’ospedale. Come dice Ella, voce narrante del romanzo: “di cose grandiose, se ne possono fare anche all’ultimo round. Anche dopo una vita che non ha nulla di straordinario”.
Perché c’è ancora la potenza per improvvisare, per amare e per scegliere di morire con indosso una camicia hawaiana. Tenero e ironico.


Michael Zadoorian on Route 66

giovedì 15 ottobre 2009

Recensione del giorno

Gli ingrattabili
di Cornelius Kane
Tea, Milano, 2009 - 288 pagine; 12 euro

Qualcuno ha fiutato una pista. Non stiamo parlando di un qualsiasi sbirro di quartiere o del tossico della porta accanto, ma di Crusher McNash, un cane, un bull terrier e, soprattutto, un detective della Squadra Scannamenti.
È stato commesso un duplice omicidio a Gathattan, un’isola a forma di salmone, piena di graffialana, che tanto ricorda quell’isola di New York dove gli appartamenti costano 8000 dollari al mq. Insomma, due rottweiler legati al mondo della malavita sono stati letteralmente sbranati e il sospettato è un micio grosso come una tigre. Così, il nostro eroe, accompagnato nelle indagini da Cassius Lap, un gatto persiano impiegato all’FBI (Feline Bureau of Investigation), si trascina, si ubriaca e indaga come un vero eroe hard-boiled.
Cornelius Kane descrive un parodistico universo popolato da cani e gatti dove la vera protagonista è la nostra triste e misera umanità quotidiana.

mercoledì 14 ottobre 2009

Recensione del giorno

Di tutti e di nessuno
di Grazia Verasani

Kowalski, Milano, 2009 - 240 pagine; 15 euro


Ancora una volta la protagonista è l’eccentrica detective Giorgia Cantini. Jeans neri, felpa, Camel tra le labbra e musica rock in sottofondo. Anche la cornice è sempre la stessa: Bologna. Ma questa vota le due torri fanno un’ombra molto più scura che protegge e nasconde personaggi squallidi ed emarginati. A smuovere la Cantini dal suo torpore autunnale è la morte di Franca Palmieri, una donna vistosa ed eccentrica che abitava nello stesso quartiere periferico nel quale Giorgia ha passato al sua adolescenza. Lì la conoscevano tutti come “la ragazza dei rospi” per la sua tendenza ad andare a letto con i più brutti senza chiedere nient’altro in cambio che un po’ di compagnia. La Cantini porta avanti la sua indagine tra letture di tarocchi e giovani studentesse con segreti. Con l’aiuto dell’amico Bruni e della nuova collaboratrice Genzianella (un nome un programma), ci si intrufola in questo mondo dai forti chiaroscuri.(adl)